Coloratissima o sobria, la carta da parati è spesso la protagonista dell’arredamento nelle case dalle Alpi in su. Deve la sua fortuna alla grande versatilità e al fatto di prestarsi ad una estrema personalizzazione degli ambienti. Che si scelga una fantasia discreta o accesa, le stanze tappezzate con carta o tessuto non sono mai banali.
CARATTERISTICHE della carta da parati
Esistono moltissimi tipi di carta da parati, con le più diverse caratteristiche. Ce ne sono ignifughe, lavabili, antimuffa, e così via. Si distinguono di solito in base al materiale con cui sono fabbricate:
- carta vera e propria (chiamate anche paper peint o wall paper)
- tessuto (fil posé stampato, jaquard, goffrato)
- materiale vinilico (a sua volta montato su cotone, fibre sintetiche o carta)
- sughero
- paglia
- metallo (realizzata accoppiando a caldo una lamina sottilissima di alluminio e carta ignifuga).
La carta da parati vinilica non è forse la più bella, ma è sicuramente quella che offre le più alte prestazioni tecniche (ad esempio è la più facile da staccare). Le tappezzerie viniliche sono prodotte anche microforate: con il laser vengono fatti dei forellini (invisibili a occhio nudo) che lasciano passate umidità e vapore, cosìche non si formino muffe o colonie di batteri.
Questo tipo di tappezzeria è particolarmente adatto agli ambienti umidi (cucina, bagno, ecc.) e alla zona notte. Un fattore di cui tenere conto è anche il grado di resistenza alla luce del sole, che tende a scolorirei materiali. Esistono tappezzerie i cui colori sono più resistenti di altri all’aggressione dei raggi solari.
FORMATI di carta da parati
La carta da parati si acquista in rotoli, detti anche rolli. L’altezza dei rolli va da 50 a 70 cm circa, mentre la lunghezza varia fra gli 8 e gli 11 m. Anche i bordi, o bordure, sono confezionati in rotoli, lunghi all’incirca 5 m. Alcuni bordi esistono anche nella versione attacca e stacca, facilissimi da applicare.
POSA della carta da parati
La posa è semplice e non richiede il lavoro di persone specializzate: bastano infatti precisione e pulizia. L’importante è che la superficie sia il più liscia possibile, per non creare bolle o grinze che comprometterebbero la riuscita estetica del lavoro.
In casi estremi sarà necessario ricorrere a stucchi e carteggi. La prima condizione per la buona riuscita della posa è che le pareti siano ben asciutte: per i muri nuovi bisognerà sempre aspettare qualche mese. Per ovviare a problemi cronici di umidità si può ricorrere a fogli di polistirolo espanso o a lamine di metallo.
Un muro pitturato, che è la base più comune negli edifici già abitati, va pulito e carteggiato; poi si passa una mano di fissativo. Il risultato migliore si ottiene però stendendo prima sulla parete una carta economica di rinforzo.
Se c’è una vecchia tappezzeria in buono stato, ma non operata (cioè con una trama in rilievo), si può procedere alla posa direttamente su di essa. A condizione, però, che non sia vinilica: l’impermeabiLità impedisce una buona presa della carta.
DISEGNI DI POSA
I disegni di posa variano con le innumerevoli fantasie disponibili sul mercato. Diremo solo che le righe verticali fanno apparire la stanza più alta; le orizzontali invece danno un senso di profondità e larghezza. Le stanze possono anche essere personalizzate con bordure da stendere subito sotto al soffitto (la stanza sembrerà così più bassa), a circa un metro da terra (si accentua L’andamento orizzontale della parete) o lungo il pavimento.
Prezzi della carta da parati
Il costo al rollo della carta da parati va dai 30 alle 60 Euro. Può salire ulteriormente per alcuni materiali, come sughero e metallo. Un rollo di bordura si paga invece dai 20 alle 40 Euro. Il prezzo delle colle può variare dai 18 euro, se in polvere e a base di amidi modificati, ai 25 Euro della colla in pura metilcellulosa.