La luce che colpisce la retina dell’occhio umano viene trasmessa all’ipotalamo che controlla i nostri Cicli circadiani. I ritmi circadiani sono responsabili per la sincronizzazione del nostro orologio interno di 24 ore (luce, la vista, e la fotobiologia).
Gli effetti della luce sui ritmi circadiani possono essere studiati usando variabili fisiologiche quali i modelli giornalieri di temperatura corporea, i livelli di melatonina, la produzione di urina, l’attività della corteccia cerebrale, e la vigilanza.
Nel 1980, uno studio scientifico ha osservato che l’esposizione prolungata alle luci fluorescenti bianche potrebbero indurre i ritmi circadiani ad avere dei ritmi anormali. Questo perché l’ipotalamo è pensato per reagire a tutte le frequenze di colore.
Altri studi sull’illuminazione hanno dimostrato che la luce assorbita dall’occhio umano controlla la produzione della melatonina che colpisce il sonno, l’umore, la temperatura corporea, la pubertà, e lo sviluppo dei tumori.
Osservando lo scopo del nostro “orologio corporeo interno” di 24 ore, il significato dei ritmi circadiani può anche essere studiato scientificamente individuando cosi il rapporto tra luce ed il corpo umano. Il sistema circadiano è organizzato neurologicamente per guidare le funzioni corporee su e giù ogni giorno ed è un meccanismo di regolazione fisiologico pervasivo.
Gli esseri umani che vivono in condizioni di isolamento, hanno un ciclo a lunghezze maggiori di 24 ore. Questo tipo di deviazione porrebbe il rischio di continua mancanza di sincronia con il mondo esterno se non fosse per la capacità della luce di forzare una correzione giornaliera del nostro orologio interno e la rigorosa corrispondenza alle 24 ore giornaliere.
Tra le attività ormonali che seguono da vicino i cicli di 24 ore, la secrezione di melatonina dalla ghiandola pineale (Quella che induce il sonno, modifica l’umore e l’agilità mentale, e svolge un ruolo nelle attività del sistema di riproduzione) è il più notevole.
La secrezione di melatonina è strettamente seguita dalla secrezione di cortisolo dalla corteccia surrenale (che influenza la scomposizione dei carboidrati, delle proteine e dei grassi, nonché lo sviluppo delle cellule del sangue, l’attività del sistema nervoso, e la regolazione della pressione sanguigna).
Ghiandola pineale e pituitaria
La luce quando entra nell’occhio ha una risposta dalla ghiandola pineale con la secrezione della melatonina. Questo ormone influenza anche le funzioni di altre ghiandole da un’azione diretta sulle aree specifiche del cervello.
Gli studi hanno dimostrato come la produzione della melatonina influisca sulla salute umana formando un energia fotoelettrica che influenza il funzionamento della ghiandola pituitaria. Questa ghiandola controlla il sistema ormonale e quindi i nostri meccanismi di adattamento, le relazioni emotive e allo stress.
La melatonina normalmente secerne dalla ghiandola in assenza di luce del giorno e dell’illuminazione artificiale all’interno di edifici che sono insufficienti alla soppressione naturale della produzione di melatonina durante il giorno.
Il sistema endocrino umano innescato dalla luce che entra nell’occhio, regola la chimica del corpo, in particolare, la secrezione o la soppressione della melatonina. I livelli di melatonina nel corpo umano sono determinati dall’attività e il livello di energia di una persona.
Alti livelli di melatonina causano sonnolenza, mentre i livelli di melatonina bassi corrispondono ad uno stato di allerta e di coscienza.